- Gli Usa dietro l’assassinio deliberato di Gheddafi: Russia
The Hindu
[30.12.2011] di Vladimir Radyuhi trad. di Vera Zasulich per GilGuySparks
La Russia ha accusato gli Stati Uniti e la NATO di grandi violazioni dei diritti umani durante l’operazione militare in Libia, compreso l’omicidio intenzionale del suo leader Muammar Gheddafi e l’uccisione di centinaia di civili.
Le forze della NATO “hanno fatto del rovesciamento e dell’assassinio del colonnello il loro obiettivo principale“, ha detto il ministero degli esteri russo nel suo primo rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo.
Citando fonti anonime, il rapporto ha detto che l’ordine di liquidare Gheddafi è stato dato a commandos statunitensi, francesi e inglesi. Il Ministero degli Esteri russo ha descritto minuziosamente numerosi casi di uccisioni di massa di centinaia di civili e la distruzione di infrastrutture sotto i bombardamenti della Nato in Libia.
Gli Stati Uniti sono l’obiettivo principale del rapporto russo, che critica anche la situazione dei diritti umani in Gran Bretagna, Canada, Finlandia, Paesi Baltici e Georgia.
La Russia ha rimproverato al presidente Barack Obama la sua incapacità di chiudere l'”odiosa” prigione di Guantanamo e ha accusato la Casa Bianca di proteggere i funzionari colpevoli di torture.
“La situazione negli Stati Uniti è ben lontana dagli ideali proclamati da Washington“, ha detto il ministero degli Esteri russo nel rapporto di 90 pagine pubblicato sul suo sito web.
“I vecchi problemi sistemici della società americana sono sempre più gravi, compresa la discriminazione razziale, la xenofobia, le carceri sovraffollate, la pena di morte ingiustificata, inclusa l’esecuzione di persone innocenti, l’imperfetto sistema elettorale e la corruzione“, ha detto il rapporto.
RETORICA
Il rapporto è stato rilasciato mentre Mosca induriva la sua retorica contro gli Stati Uniti su questioni come la difesa missilistica e le interferenze negli affari interni russi. Il nuovo capo del Parlamento russo per gli affari esteri, Alexei Pushkov, ha detto che il “reset” nelle relazioni Russia-USA era giunto al termine.
“Gli Stati Uniti avevano desistito dal discutere la situazione interna della Russia come parte del ‘reset’. Clinton ha violato questo tacito accordo“, ha dichiarato Pushkov. “Penso che siamo entrati in una fase in cui gli Stati Uniti non mostreranno più moderazione verso la Russia“.
http://www.thehindu.com/news/international/article2758804.ece
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- U.S. behind deliberate murder of Qadhafi: Russia
The Hindu
December 30, 2011
Vladimir Radyuhin
Russia has accused the United States and NATO of large-scale violations of human rights during the military operation in Libya, including the deliberate murder of its leader Muammar Gaddafi and the killing of hundreds of civilians.
The NATO forces “made the overthrow and murder of the Colonel their main goal,” said the Russian Foreign Ministry in its first report on the state of human rights in the world.
Citing unnamed sources, the report said the order to liquidate Qadhafi was given to U.S., French and British commandos. The Russian Foreign Ministry details numerous instances of mass killings of hundreds of civilians and destruction of infrastructure in NATO bombing raids in Libya.
The U.S. is the main target of the Russian report, which also criticises the human rights record in Britain, Canada, Finland, the Baltic states and Georgia.
Russia took President Barack Obama to task for his failure to shut the “odious” prison at Guantanamo Bay and accused the White House of sheltering officials guilty of torture.
“The situation in the United States is a far cry from the ideals proclaimed by Washington,” said the Russian Foreign Ministry in a 90-page report posted on its website.
“Old systemic problems of American society are growing more serious, including racial discrimination, xenophobia, overcrowded prisons, unjustified capital punishment, including the execution of innocent people, imperfect electoral system and corruption, ” said the report.
RHETORIC
The report was released as Moscow hardened its rhetoric against the U.S. on such issues as missile defence and interference in Russian internal affairs. The new head of the Russian Parliament’s Foreign Affairs Committee, Alexei Pushkov, said the “reset” in Russian-U.S. relations had come to an end.
“The U.S. had desisted from discussing the domestic situation in Russia as part of the ‘reset’. Clinton violated this tacit agreement,” said Mr. Pushkov. “I think we have entered a phase when the U.S. will no longer show restraint towards Russia.”
http://www.thehindu.com/news/international/article2758804.ece
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avevate dubbi che lobiettivo era gaddafi??
i russi lo hanno capito tardi ………. fra poco i “difensori della libertà” attaccheranno anche loro. (vedi la storia delle elezioni in russia).
Quello che mi interessa in questo contesto non sono i particolari, ma la constatazione che finalmente la Russia, in sintonia con i suoi alleati, ha abbandonato il “reset” e ha cominciato ad attaccare sistematicamente il nemico in difficoltà.
Una volta che si sarà liberato del flaccido Medvedev e avrà chiuso definitivamente la bocca a Gorbaciov – l’immondo traditore della patria che vorrei veder languire fino alla morte in un carcere di massima sicurezza, a marzo Putin metterà gli Stati Uniti con le spalle al muro.
..russi badano all’acqua del loro mulino che macina il loro “grano”.
Russia e Usa, Cina e Gb sono paesi capitalistici che opprimono i lavoratori sfruttati, da loro aspettiamoci solo sventure.
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Oggi è l’anniversario dell’uccisione di Gheddafi.
C’è qualcuno che può davvero credere che sia rimasto per settimane nascosto in Sirte senza essere riconosciuto o tracciato con mezzi tecnologici ?
Dov’è finito l’oro della Libia?
http://mcc43.wordpress.com/2012/10/19/dossier-gheddafi-la-morte-tante-versioni-pubbliche-e-la-taciuta-pista-delloro/